• naturae

    Natura morta con sguardo sulla mia isola
    Tecnica mista su carta fotografica, cm 92 x 62, 2004


    Fist-fucking d’ideologia. La chirurgia superflua del pennello, divenuto inintellegibile agente di trucco.
    Forbici impossibili, insabbiate, che non hanno più occhi, nè presa. Accecate dall’usura arroccata del primo piano.
    Circolarità imbarazzata del senso. Da dove far ruotare il racconto?
    E nel chiodo del centro, un congedo rigido, imbustato, del pugno proteso. Parole di ghisa. Ingolfate entro le pieghe imburrate di quelle morbide montagne russe d’una poltrona vanigliata. Tra uose demodées, alla Luchino.
    Il prodigio ipocrita del realismo italiano.

    M. Vallora